Fenomeno Gallipoli Barba: «La serie B? Siamo lì...» Il presidente: «Tre punti ed è fatta» Giannini: «Aspettiamo la matematica»
Luigi Saporito
GALLIPOLI 2 - Crotone 1 CROTONE Al triplice fischio di Guida scatta in campo la panchina del Gallipoli e corre verso la curva dove sono assiepati tantissimi tifosi giallorossi. Tutti a festeggiare una curva capitanata da Vincenzo Barba. Si, proprio lui, il presidentissimo che era in curva con i suoi tifosi e con i familiari. «Ho preferito godermi questo spettacolo assieme ai tifosi che sono, come ho sempre affermato, il dodicesimo uomo in campo. Abbiamo vinto, è quello che cercavamo e che si è verificato. Un bel Gallipoli che ha dimostrato di essere alla pari degli avversari e di aver fatto benissimo nella ripresa». Fitto e Letta Il cellulare di Barba continua a suonare incessantemente. E sono squilli importanti. «Tra le decine di telefonate anche quella del ministro Raffaele Fitto e del sottosegretario Letta e ancora non ho visto le altre». Domenica il Gallipoli potrebbe festeggiare se il Crotone perderà ad Arezzo e il Benevento non vincerà a Castellammare di Stabia. «Non ho guardato né classifica né prossimo turno. Dico solo che oggi abbiamo messo una seria ipoteca sulla vittoria finale e ci manca una vittoria per poter festeggiare». Giuseppe Giannini, festeggiatissimo dai suoi uomini e dal suo pubblico, però non vuole sentire parlare di festeggiamenti anticipati. «Ho ricordi troppo brutti di campionati persi all'ultima giornata, la sconfitta all'Olimpico della Roma col Lecce non si dimentica. Manca l'aritmetica e fino quando i numeri non lo diranno penseremo solo a giocare e a vincere». Spettacolo Uno sguardo alla partita Giannini lo da volentieri. «Dopo tre sconfitte di fila fuori casa oggi abbiamo cambiato atteggiamento facendo fare la partita agli avversari. Li abbiamo aspettati, siamo andati anche sotto, ma siamo riusciti a rimontare e a vincere. Una dimostrazione da grande squadra che merita ampiamente la prima posizione in classifica. Ma faccio i complimenti anche a Moriero: oggi Crotone e Gallipoli hanno offerto uno spettacolo da categoria superiore». Futuro Con la B ormai vicina Giannini parla anche di futuro ma a modo suo. «Intanto facciamo queste tre partite e poi vediamo, perché è giusto anche guardarsi in giro...». Esulta Gegè Rossi, che a Crotone ha già vissuto una promozione in B. «No, niente feste perché adesso viene il difficile: bisogna tenere alta la concentrazione. Se la vittoria è anche merito mio? Diciamo di si, ho fatto due parate importanti. Siamo stati cinici a sfruttare le occasioni a nostro favore». Intanto, in città è già festa. Ieri, verso le ore 22, i giallorossi sono stati osannati all'arrivo del pullmann da Crotone con ben 500 tifosi al seguito. Cori per il presidente Barba. Mentre Giannini è rientrato con la famiglia in auto da Crotone a Roma.
Fonte: La Gazzetta dello Sport |