Sorpasso ! «Sì, il mio Gallipoli merita la serie B» Il patron Barba esulta: «Zampa è stato il migliore» La dedica di Russo: «Un tatuaggio per la famiglia»
Pasquale Marzotta
GALLIPOLI 2 - Benevento 0 GIUDIZIO ++++ PRIMO TEMPO 2-0 MARCATORI Russo all’11'. Ginestra al 44' p.t.
GALLIPOLI (4-3-3) Rossi 6, Vastola 6.5, Molinari 7, Antonioli 7, Suriano 6, Russo 7, Esposito7, Zampa 7.5, Ginestra 7,5 (dal 44' s.t. Del Soldato s.v.), Di Gennaro 5.5 (dal 41 s.t. Cini s.v.), Mounard 6.5 (dal 47 s.t. lanniciello s.v.) PANCHINA Marcandalli, Giacomini, Riccardo, Marzeglia. ALLENATORE Giannini 7.
BENEVENTO (4-3-1-2) Gori 4.5; Ferrara 5.5, Cananeo 6. Ignoffo 5,5 (dal 28' s.t. Cinelli 5). Colombini 5; Aquilanti 5,5 (dal T s.t. Carcione 5.5), Cejas 6. De Liguori 6; Clemente 6.5; Evacuo 5, Castaldo 5,5 (dal 20' s.t. Bueno 5) PANCHINA Mondini. Imbriani. Ciarià, Statella. ALLENATORE Soda 5
ARBITRO Massa di Imperia 6.5. NOTE paganti 2.617. non ci sono abbonati, incasso di 15.210 euro. Ammoniti Cananeo e Cinelli. Angoli 4-5. Ammoniti Morello. Vastola. Sartor e Del Grosso. Angoli 8-2.
GALLIPOLI (Lecce) Scoppia la festa a Gallipoli. Dopo 3 turni di «purgatorio» di vice-capolista, i giallorossi vincono e convincono contro il Benevento. Così riconquistano il primato (+1 sul Crotone, sconfitto a Sorrento) in uno stadio tutto giallorosso con gli striscioni gallipolini: «In campo 11 leoni!» dalla curva sud, «Onore a Re Barba ed al suo principe. È il Gallipoli il più bello del reame» dalla gradinata. A fine gara la terna arbitrale ed i calciatori hanno dovuto rinunciare alla doccia per l'assenza di acqua. Secondo la società ionica a causare l'inconveniente è stata la rottura l'apertura dei rubinetti dei servizi igienici nel settore ospiti prima della partita. Barba euforico «Il Gallipoli ha costruito questo successo e questo ritorno in vetta in una settimana importante, in cui ha dimostrato di meritarsi la volata per la promozione —sottolinea il presidente Vincenzo Barba—. Contro il Benevento ho visto una prestazione ineccepibile di un Gallipoli inimitabile ed invidiabile. Un bel voto sopra la sufficienza ai miei leoni. Il migliore? Sicuramente il baby Zampa. Mi ha fatto un gran piacere vedere il Bianco quasi gremito».
Giannini Il volto felice di Beppe Giannini è più eloquente di mille parole. «È stata una bella prestazione. La squadra ha superato la sconfitta di Sorrento proponendo il massimo impegno per tutta la settimana, sino alla partita. Tutti sono stati formidabili. Zampa? È giovane e va dosato nell'arco del campionato. Sapevo dal primo momento che potevo contare sulla sua aggressività, forza e determinazione».
Tatuaggio dedicato Dietro alla coppia-gol Ginestra (13) e Di Gennaro (11), ecco avanzare il mediano Giuseppe Russo, protagonista dell'1-0. Per lui è stato il sesto gol in questa stagione con una dedica che racconta commosso: «Ho esultato mostrando il mio tatuaggio fatto in settimana su un fianco con le iniziali della mia famiglia: papa Ignazio, mamma Antonella ed i miei fratelli Benedetto e Tania. Volevo far loro un regalo, perché sapevo che venivano dalla Sicilia qui a Gallipoli a vedermi allo stadio. Ma loro non sapevano nulla del tatuaggio...».
Zampa E Beppe Giannini ha regalato una sorpresa al mediano argentino Facundo Zampa. Lo ha impiegato dal primo minuto nella settimana in cui ha ricevuto la visita dei suoi genitori papa Osvaldo e mamma Raquel. «Non mi aspettavo di giocare dal primo minuto —sottolinea Zampa—. Ho appreso del mio impiego da titolare direttamente dall'allenatore alla vigilia del match. Sono contento per la prova e soprattutto per la vittoria del Gallipoli. Ringrazio tutti per le belle parole, proverò a ricambiare sul campo. Ora è troppo bello godermi questa gioia con i miei genitori giunti dall'Argentina».
Fonte: La Gazzetta dello Sport |