L'orgoglio di Giannini
«Risultato e bel gioco il mio Gallipoli vola»
II tecnico: «Che ripresa, grande tenuta mentale e fisica»
Barba: «I miei leoni hanno riscattato lo stop di Arezzo»

Pasquale Marzotta

GALLIPOLI 2 - Pescara 1
GIUDIZIO ++++
PRIMO TEMPO 1-1
MARCATORI Mounard (G) al 22' Coletti (P) al 37'p.t. Molinari(G) al 17'. Ginestra (G) al 19'. Di Gennaro (G) al 28' s.t.
GALLIPOLI (4-3-1-2) Rossi 6: Cangi 6. Molinari 6,5. Bonatti 6. Suriano 6,5; Russo 7. Esposito 6. Buzzegoli 6 (dal 14's.t. Sansone 6,5.) Mounard 7,5. Ginestra 6,5 (dal 36's.t. lanniciello s.v.), Di Gennaro 6,5.
PANCHINA Sciarrone. Cimarelli. Zampa, Vastola, Marzeglia. ALLENATORE Giannini 5,5.
PESCARA (4-4-1-1) lndiveri 5,5. Camorani 5,5. Pomante 5,5. Siniscalchi 5,5. Vitale 6. Felci 6. Coletti 6,5. Giordano 5,5. Stella 6. Perrulli 5,5. (dal 32' s.t. Pisciotta s.v.):Laens 5 (dal 41's.t Inglese s.v).
PANCHINA Prisco, Prizio, Di Liso, landoli, Scappaticci.
ALLENATORE Calderisi 5,5.
ARBITRO Belano di Livorno 6,5.
NOTE paganti 1.115, non ci sono abbonati, incasso di 4.828 euro. Espulso il tecnico Giannini al 33' s.t.
Ammoniti Giordano, Bonatti, Cangi e Laens. Angoli 6-4
GALLIPOLI (Lecce) Tre gol segnati in 11'. Così il Gallipoli, dopo un primo tempo opaco, nella ripresa travolge il Pescara ed accende la festa del Bianco per il ritorno al successo (decimo casalingo). Grazie al 4-1 sugli abruzzesi, i salentini ritornano solitari in vetta alla classifica, staccando il Crotone bloccato sul campo della Ternana sotto gli occhi del direttore sportivo del Gallipoli Gino Dimitri, presente ieri pomeriggio a Terni.
Barba e i leoni «Di solito mi piacciono i successi con i 3 gol e multipli di 3, ma stavolta il 4-1 ha il sapore forte della vittoria del riscatto per il mio Gallipoli — dice il presidente Vincenzo Barba, 56 anni —. Alla vigilia ho pregato i miei leoni di non badare a spese nelle energie per questo match contro il Pescara. Così hanno voluto riscattare la sconfitta di Arezzo e ci hanno reso felici».
Giannini orgoglioso Il Gallipoli è ritornato al successo contro il Pescara e ha rovinato il compleanno di Beppe Galderisi, che ieri ha compiuto 46 anni. «È stata una bellissima partita e soprattutto un buonissimo secondo tempo — dice il tecnico —La squadra ha dimostrato di esserci mentalmente, fisicamente e atleticamente. La ripresa è stata tutta di marca nostra con delle giocate bellissime. Sono contento e siamo tutti soddisfatti per una vittoria che dimostra che il k.o. di Arezzo è stato un incidente di percorso. Siamo orgogliosi di aver abbinato bel gioco a risultati positivi. Anche il Gallipoli merita attenzione e stima per il gioco prodotto al pari di altre squadre come il Crotone. Il quarto gol di Di Gennaro concluso dopo i tocchi di Ginestra e Mounard, mi ricorda un gol nella Roma con me, Pruzzo e Falçao...».
Giannini furioso Poi l'ex capitano della Roma spiega la sua espulsione al 33' della ripresa. «Non è successo niente — dice il tecnico —. Non ho perso i nervi. Oltretutto Perrulli è un ragazzo che io ho allenato tre anni fa a San Benedetto. Non c'è stato nulla né da parte mia né da parte sua. Ha detto una parola di troppo e quindi ho voluto chiarirmi subito. E a fine gara il ragazzo è venuto a chiedermi scusa. Il capitolo è chiuso e spero che l'arbitro abbia compreso tutto».
Mounard Il francese David Mounard si gode il ritorno in campo dal 1' e anche la gioia del suo quarto gol in campionato. Tutte reti di pregevole fattura segnate al Bianco. «I gol facili non mi piacciono —commenta il fantasista ex Foggia, 28 anni—. Abbiamo dimostrato di che pasta è fatto il Gallipoli. È stata una partita dura. Siamo quasi alla fine, ma c'è ancora tanto tempo per credere che il campionato sia già finito. Ci sono ancora otto giornate da giocare. Ed ora dobbiamo vincere questo campionato per confermarci vincenti nei numeri, oltre che nel gioco e nei gol. Ed a Cava ci attende una partita importante come tutte quelle di questo campionato».

Fonte: La Gazzetta dello Sport